Recensione
domenica 24 marzo 2024
Recensione: Ready Player One di Ernest Cline
by
Leryn
Ciao amici! Ho recuperato "Ready, Player One", uno sci-fi piuttosto noto, dal quale Steven Spielberg ha tratto un filmone nel 2018.
Lo scrittore statunitense Ernest Cline ha ambientato questa vicenda nel 2045 su una Terra in cui miseria, emergenze climatiche e violenza regnano purtroppo sovrane.
Wade Watts, il protagonista, dedica tutte le sue energie nel cercare di risolvere gli enigmi ideati da James Halliday, il leggendario creatore di OASIS, la realtà virtuale di cui nessun terrestre può più fare a meno.
Chi riuscirà a completare la caccia al tesoro di Halliday ne diventerà l'erede e potrà gestire OASIS, assicurandosi un futuro all'insegna del lusso.
Tra i milioni di giocatori impegnati nell'impresa vi sono persone corrette, ad esempio la grintosa Art3mis, lo sbruffone Aech o i giapponesi Daito e Sho, ma si annoverano anche individui senza scrupoli come i componenti della Innovative Online Industries.
Il loro leader, Sorrento, non esiterà infatti ad uccidere e violare ogni legge possibile pur di guadagnare un vantaggio nella caccia.
Quando Wade e i suoi amici scalano le classifiche di OASIS diventeranno bersaglio di minacce e ricatti, al punto che il nostro eroe dovrà rischiare il tutto per tutto per battere la IOI al suo stesso gioco.
L'espediente concepito da Cline per far giungere la trama ad un punto di svolta è stato davvero geniale e ben strutturato. Wade ha giocato le sue carte con una faccia tosta da manuale, confermandosi un vero leader.
La battaglia finale si è rivelata ugualmente adrenalica e coinvolgente e l'ultimo plot twist stava per farmi cadere dalla sedia, non ho problemi ad ammetterlo.
Voto: 4/5
Quali sci-fi mi consigliate?
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