Recensione
Ciao Lettori! Vi parlo oggi di "La piramide rossa" primo volume della trilogia The Kane Chronicles di Rick Riordan. Questa serie non ha riscosso il medesimo successo delle avventure di Percy Jackson, nonostante sia ricca di colpi di scena e momenti esilaranti.
Carter e Sadie, due fratelli figli di un brillante archeologo, si ritrovano improvvisamente in un mare di guai, circondati da nemici e con dei poteri difficili da gestire. Se a questa, non certa rosea situazione, aggiungete che nei loro corpi ospitano gli spiriti di due antiche divinità egizie, comprenderete come Riordan abbia reso loro la vita difficile.
Comprimari sono la coraggiosa Ziah, la frizzante Bast (da cui mi aspettavo qualcosina di più), il saggio Iskandar (bel personaggio, peccato che appaia poco), il tormentato Anubi, lo svagatissimo Thoth ecc.
In perfetto stile Riordan, i nostri eroi devono impedire la fine del mondo, o perlomeno dell'America, spostandosi in modo ingegnoso da un continente all'altro in una corsa contro il tempo.
Il villain è di tutto rispetto ed il plot twist finale fa presagire che l'autore ha in mano ancora delle ottime carte da giocare. La scelta di Sadie e Carter è coraggiosa e dimostra quanto siano maturati nel corso della storia.Sarà entusiasmante ritrovarli in "Il trono di fuoco".
Voto: 4/5
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