Recensione
La serie Blue Heron mi ha conquistata ed ho adorato Jack, l’unico maschio tra i figli del viticoltore John Holland sin dalla prima pagina a lui dedicata.
Il punto di vista è alternato tra i due protagonisti, Jack e Emmaline, poliziotta tosta e fiera componente di un bizzarro circolo di non lettrici.
La ragazza riceve l’invito al matrimonio del suo primo amore ed ex promesso sposo che le ha spezzato il cuore lasciandola per una personal trainer odiosa. Diversi flashback ci regalano i dettagli della vicenda, dalla loro conoscenza ai tempi delle medie, quando lui aveva problemi di peso e lei di balbuzie, fino all’ossessione di Kevin per la dieta ed il conto delle calorie.
Jack dal canto suo, è reduce da un divorzio dopo un matrimonio brevissimo con la viziata Hadley che come traspare leggendo il libro, pensava seriamente di aver sposato un bancomat invece di un attraente enologo e Marine.
Il giovane si finge il cavaliere di Emmaline alla cerimonia nella calda Malibu e giorno dopo giorno i due instaurano un rapporto sempre più stretto.
Vedono il meglio ed il peggio dell’altro, ma non arretrano di un passo. Jack ha bisogno di qualcuno che gli stia vicino e lo aiuti a superare un momento molto difficile della sua vita, Emmaline invece desidera essere amata per quello che è: una donna impegnata, ma con qualche insicurezza.
Tornati a Manningsport la cara Hadley crea non poco scompiglio con i suoi tentativi di riconquistare il maritino e qualcuno comincia a lasciare messaggi minacciosi sull’auto del ragazzo.
La famiglia Holland vi travolgerà con il suo entusiasmo, è un periodo di grandi cambiamenti per loro e qualsiasi novità all'orizzonte viene accuratamente discussa e soggetta a votazione.
Il racconto della Higgins toccherà il vostro cuore e forse verserete qualche lacrimuccia come ho fatto io. E’ molto più di una storia d’amore: si parla di coraggio, senso di colpa, amore fraterno e filiale, voglia di riscatto.
I personaggi secondari sono interessanti e ricchi di sfumature, mi piacerebbe sapere chi saranno i vostri preferiti.
Io parteggio per Connor e Carol, devo a loro un discreto numero di risate.
Voto 5/5
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