Buongiorno Lettori, come state?
Ho iniziato un nuovo lavoro e sto cercando di districarmi tra i turni e gli impegni.
Il tempo per i romanzi si è ridotto, ma sapere che sul comodino un libro mi aspetta è una consolazione. Sono arrivata a metà di "La Scala Urlante" di Jonathan Stroud e a 1/3 del "Circo della notte".
Oggi vi parlo del primo volume della trilogia The dark artifices di
Cassandra Clare che interessa l'Istituto di Los Angeles e si svolge 5
anni dopo la conclusione di The mortal instruments.
Emma e Julian sono cresciuti e cambiati: lei ha coltivato l'odio verso l'assassino dei suoi genitori, raccogliendo qualsiasi indizio potesse aiutarla ad individuarlo, mentre lui si è preso cura dei fratelli rimasti solo al mondo, come e più di un padre. Julian ha infatti letteralmente rinunciato alla sua vita per assicurarsi che la famiglia rimanesse unita, dopo i terribili allontanamenti di Helen e Mark.
Mi soffermo su quest'ultimo che viene rilasciato dalla Caccia
Selvaggia per partecipare alla missione segreta che vede coinvolti gli
Shadowhunters, stentando ad adattarsi alla quotidianità degli esseri
umani perchè ormai assuefatto ai ritmi delle fate.
Mark è diviso tra due mondi e tra l'amore che lo lega ai Blackthorn e
ciò che ha lasciato nella Caccia durante la quale ha vissuto anche
emozioni molto forti oltre che essere vittima dell'odio dei Nascosti.
Interessante è anche la figura di Cristina Rosales che ha abbandonato
la sua città, tagliando ogni contatto con il ragazzo di cui era
innamorata e il suo migliore amico dopo che si è sentita spezzare il
cuore. Sono sicura che la sua presenza sarà fondamentale per assicurare
serenità a Mark ed Emma.
La Clare tratta come sempre grandi temi con una profondità che riesce
davvero a toccare l'anima del lettore: le sue sono pagine vibranti di
solitudine, dolore, amore contrastato, vendetta e fragilità. Non vedo
l'ora di continuare la saga per scoprire come affronteranno i dilemmi
che si sono presentati.
I
piccoli interventi di Jace, Clary, Tessa e Fratello Zaccaria sono stati
poi una vera sorpresa, adoro quando l'autrice riesce a fondere in modo
armonioso il mondo da lei creato.
Voto: 5/5
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