Ciao Lettori! Ho portato a termine la prima lettura per la Challenge #classiciperunanno (obiettivo:libro estratto a sorte) e la seconda per la #marvelchallengebookishedition (obiettivo:Iron Man, la protagonista ha una valigia di monete d'oro). "Pippi Calzelunghe" è un classico della letteratura per ragazzi che desideravo affrontare da moltissimo tempo, sin da quando, nel 1994, non perdevo una puntata della serie tv.
La svedese Astrid Lindgren si è divertita ad immaginare nel 1945 una
bimba fortissima e coraggiosa che risiede in una casetta sgangherata
detta Villa Villacolle. Pippi ha come unica compagnia il Signor Nilsson,
una buffa scimmietta, e un cavallo che ama trascorrere il tempo in
veranda.
Il suo arrivo è accolto con entusiasmo dai due fratellini che abitano
lì accanto. Tommy e Annika stringono subito con lei una salda amicizia e
prendono parte con gioia alle sue spericolate avventure che spaziano
dall'acquistare decine di dolci in città, al fingersi naufraghi
sull'isoletta al centro del lago fino al trasferirsi per una lunga
vacanza sull'isola di Kora-Kora dove il Capitano Efraim Calzelunghe,
padre di Pippi, è stimato e rispettato dalla popolazione locale.
Pippi scrive piuttosto male, non conosce la tavola pitagorica ma non
esita a schierarsi al fianco di chiunque si trovi nei guai: che si
tratti di due bambini in pericolo o di un cavallo maltrattato dal
padrone la nostra eroina non resta indifferente. Il suo buon cuore la
porta anche a sacrificarsi pur di non arrecare dolore a Tommy ed Annika,
rinunciando ad imbarcarsi col padre per non lasciarli soli.
Voto: 5/5
Avete preparato una TBR per il mese di gennaio o scegliete "a sentimento" le vostre prossime letture?
Nessun commento:
Posta un commento