Recensione
Ciao Lettori!
Questi giorni sono stati uno piĆ¹ penoso dell'altro, ma non potevo non aggiornarvi sulla mia TBR. Per ogni titolo terminato, se ne aggiungono almeno quattro, ma ormai la prendo con filosofia.
"Hotel Magnifique" di Emily J. Taylor mi ha ricordato, nel complesso, l'atmosfera di Caraval, la crudeltĆ che contraddistingue di "L'ascesa di Senlin" e la meraviglia che si avverte scoprendo certi ambienti ad Hogwarts.
Il trope degli enemy to lovers ĆØ presente, anche se, a mio parere, poco sviluppato in quanto il rapporto tra i due protagonisti non ĆØ realmente conflittuale.
La trama risulta scorrevole, sebbene avrei preferito che il romanzo fosse piĆ¹ breve.
L'idea di ambientarlo quasi esclusivamente in un Hotel, e quindi al chiuso, ha infatti pregi e difetti. Se Jani avesse intrapreso dei veri viaggi alla ricerca degli artefact l'intreccio sarebbe stato piĆ¹ dinamico.
Un punto a favore della Taylor riguarda invece la gestione del rapporto tra le due sorelle che risulta coerente e credibile nel corso di tutta la narrazione, a differenza di altri testi i cui personaggi sembrano scordare la propria famiglia per il belloccio di turno.Voto: 3,5/5
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