Recensione
Ciao lettori!
L'unico elemento positivo di queste giornatacce è stato "Il re delle volpi" di Fiore Manni, un fantasy che era finito in TBR già in occasione della sua uscita.
Nel volume ritroviamo echi dei volumi della Austen, l'imprevedibilità del Paese delle Meraviglie e tante creature fantastiche che Tolkien e Lewis avrebbero certamente apprezzato. 
Non posso non citare poi il villain con grandi poteri, convinto di agire per il bene di tutti e un pizzico di romance che non guasta perchè si sviluppa con gradualità, senza costituire il perno dell'intera vicenda.
Marian, la protagonista, ha passato la vita ad assecondare il volere dei familiari, ma adesso che si ritrova fidanzata con un uomo spregevole, non può più limitarsi a trovare rifugio nei libri. Nel momento in cui si sente più sola e sconfortata incontra Macbeth, una creatura dotata di poteri magici, che ha disperatamente bisogno del suo aiuto.
Marian attraversa con lui un portale e si ritrova in una terra misteriosa e piena di pericoli, in cui bisogna sempre guardarsi le spalle. Il mondo di Aleister, il re delle volpi, finisce per avvincerla sempre di più e al contempo ad aiutarla a ritrovare la fiducia in se stessa e il coraggio che era nascosto nel suo cuore.
"Il re delle volpi" è un libro da non perdere se amate il fantasy. Occhio però a non calpestare "l'erba dello smarrimento" o finirete per perdervi come Marian.Voto: 5/5
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