Titolo: Vorrei che dal cielo piovessero rose. Vita e opere di George Eliot
Autore: Romina Angelici (Prefazione di Francesco Marroni)
Casa editrice: Flower-ed
Data d'uscita: 21 novembre 2019
Sinossi
China
sui libri, una giovane donna studia le lingue antiche e moderne, la
religione e la filosofia.
Mentre si interroga con fervido interesse
sulle questioni sociali e morali, i capelli dorati le incorniciano il
volto sgraziato e lo sguardo penetrante.
Possiede un’intelligenza fuori
dal comune e un profondo senso di empatia umana: è Mary Ann Evans,
meglio nota con lo pseudonimo di George Eliot, la più colta,
indipendente e raffinata delle scrittrici vittoriane.
Il destino le
riserverà una storia personale drammatica e complessa come la trama di
un suo romanzo, ma proprio sperimentando e scandagliando a fondo
emozioni, dilemmi interiori e conflittualità , riuscirà a scriverne e a
restituirne una fedele rappresentazione nelle sue opere.
In occasione
del Bicentenario della nascita di George Eliot (Arbury, 22 novembre
1819-Londra, 22 dicembre 1880), Romina Angelici ha realizzato un
ritratto della scrittrice interessante,
profondo e ricco di sfumature,
in cui raccontare non solo le sue vicissitudini personali,
ma anche il
modo in cui ella seppe esplorare la complessità umana, giungendo a
creare alcuni dei più grandi capolavori della letteratura.
Contenuto del volume:
Indice degli argomenti:
I. I primi anni
II. La giovinezza
III. A Londra
IV. George Henry Lewes
V. George Eliot e la Regina
VI. Redattrice alla “Westminster Review”
VII. Un esperimento letterario
VIII. Mr. Gilfil’s Love-Story
IX. Janet’s Repentance
X. Il primo romanzo
XI. Il Velo dissolto
XII. Il Mulino sulla Floss
XIII. Echi gaskelliani
XIV. La bella storia di Silas Marner
XV. Viaggi in Italia
XVI. Romola
XVII. Jacob e suo fratello
XVIII. Felix Holt, The Radical
XIX. Un poema spagnolo
XX. Il capolavoro. Middlemarch
XXI. Uno studio di vita provinciale
XXII. Daniel Deronda
XXIII. Mrs. John W. Cross
XXIV. La grande tradizione
XXV. Pessimista o meliorista?
XXVI. George Eliot e gli altri
XXVII. Influenze francesi
XXVIII. George Eliot va in America
Nessun commento:
Posta un commento