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domenica 15 marzo 2020

Mini Recensione: "All'improvviso a New York"

14:26 2 Comments
MINI RECENSIONE

Ciao Lettori, come state?

Vi sono vicina in questo momento difficile, vorrei tanto conoscere le parole giuste per confortarvi, ma al momento trovo difficile già sostenere i miei familiari.
Vi prego di stare a casa e di far rimanere nell'abitazione anche coloro che vi sono vicini, serve l'aiuto di tutto e non possiamo permetterci imprudenze.

In questo Post trovate una mini Recensione: stare al pc adesso non mi regala la stessa gioia di qualche mese fa.


Sinossi

Darcy Archer lavora in una piccola libreria indipendente di Manhattan. 
È una sognatrice: non è disposta ad accontentarsi e a trentatré anni aspetta l'arrivo del Vero Amore, quello che abita nei suoi adorati romanzi. Un giorno di dicembre, sfrecciando in bicicletta per le strade innevate della città, travolge un uomo che le sbuca davanti all'improvviso. 
Quando Aidan Harris viene portato via dai paramedici, sul marciapiede rimangono il suo cane e un pacco misterioso. In preda ai sensi di colpa, Darcy fa di tutto per ricongiungere il cane, un adorabile husky di nome Bailey, al suo padrone e quando scopre che nell'incidente Aidan ha perso la memoria, le cose si complicano. Inizia così l'indagine di Darcy che, decisa ad aiutarlo a ritrovare la sua identità, si lascia trascinare da Bailey attraverso una New York natalizia, vibrante di luci e colori, fino a un lussuoso appartamento nell'Upper West Side. 
Qui raccoglie indizi preziosi sulla vita dello sconosciuto, che sembra fatta di viaggi esotici, sport estremi e bellissime donne, e trova la stanza dei suoi sogni: una biblioteca privata colma di preziosissime prime edizioni. Mettendo insieme le tessere del puzzle, la sua vivida immaginazione costruisce un ritratto di Aidan incredibilmente somigliante al suo uomo ideale. 
Ma le sue fantasie corrispondono alla realtà? E cosa succede quando la realtà è ben diversa da quanto sembra?

Recensione

Mi sono accostata a questo romanzo perchè risponde ai requisiti richiesti dalle Challenge di lettura a cui sono iscritta: Libro con almeno 400 pagine e Libro che nel titolo ha una città americana.
La Cover e la Sinossi sono ben costruite e vi confesso che ho cliccato senza esitazioni sul tasto "Conferma" della mia biblioteca digitale (MLOL).
La protagonista lavora in una libreria e nutre un amore viscerale per la carta stampata, caratteristica che si aggiunge ai pregi del testo, ma forse a causa del mio umore e dello stress, non ho apprezzato l'intreccio come speravo. Ho trovato alcuni elementi ripetitivi: nello specifico Darcy (non lasciatevi ingannare dall'assonanza con Orgoglio e Pregiudizio, è una ragazza) si reca in un luogo in particolare, torna alla base e rifà la stessa cosa. Le scene condivise con il protagonista maschile sono poche e concentrate in alcune sezioni. Quando leggo una storia d'amore preferirei trovare molte più interazioni tra i personaggi, una relazione che cresce pian piano. L'autrice scrive molto bene, sono deliziose le descrizioni delle figure secondarie e il mistero da risolvere è davvero incredibile, ma "All'improvviso a New York" non è minimamente adatto a me. Pregio indiscusso che movimenta la storia è costituito dai punti di vista alternati di Lei e di Lui che si svolgono su due piani temporali diversi: Darcy nel presente e Aidan nel passato, andando a narrare e chiarire gli antefatti le cui conseguenze sono sotto i nostri occhi. Ho apprezzato anche le tante citazioni poste all'apertura dei capitoli, tra cui questa di A.A. Milne, l'autore delle storie di Winnie The Pooh, che condivido molto volentieri con tutti voi, perchè credo che sia indicata per queste lunghe giornate che stiamo vivendo.

"Sei più coraggioso di quanto credi, più forte di quanto sembri, più intelligente di quanto pensi"
Voto: 3/5

giovedì 12 marzo 2020

#iorestoacasa Gruppi di Lettura Virtuali

22:36 0 Comments

The Reader, Pierre Auguste Renoir (fonte)

#iorestoacasa in questi giorni e leggere mi sembra un'ottima idea per passare il tempo.

In Italia ci sono molti Gruppi di Lettura virtuali a cui potete iscrivervi per divertirvi senza muovervi dal divano. L'amore per la lettura è un super potere a cui adesso possiamo tutti fare ricorso.

Vi segnalo alcuni eventi ed iniziative su Facebook, Instagram e Telegram; se ne conoscete altri scriveteli nei commenti del Post e li aggiungerò più che volentieri.


-FACEBOOK-

 
#iorestoacasa con Jane Austen

Link: https://www.facebook.com/events/613140676202760/


I Recuperoni - Gruppo di Lettura
Libro del mese: L'isola del tesoro

Link: https://www.facebook.com/groups/recuperonigdl/




Book club | J. A. Windgale
Libro del mese: Loki - Il giovane dio dell'inganno

Link:https://www.facebook.com/groups/GDLjawindgale/

Piccolo covo dei Lettori
Link:https://www.facebook.com/groups/103130885139/?hc_location=ufi
-WEB-

2020's Reading Challenge

Link: https://lacollezionistadifandom.altervista.org/2020s-reading-challenge/?fbclid=IwAR2gWreXgoGQkGBG8OjEuDwf_4XD7Hj-ncFla17v4Gb3v7oxVbApD5Pb2Vo


Lettura di gruppo Serie The Dark Elements (#3)

In partenza
Link: Info qui


Gruppo di lettura – Gli aquiloni di Romain Gary
Appuntamento sul blog il 21 marzo

Link: https://liberidiscrivere.com/2020/03/10/gruppo-di-lettura-gli-aquiloni-di-romain-gary/

-INSTAGRAM-



Gufo Readathon


Link: https://www.instagram.com/guforeadathonitalia/?igshid=xi490qlrwtun&fbclid=IwAR2Buk8qp4mDrhxgcZpnhGGrJGdDpwFl626F_6bZaaMThA5VFHSlyTruViQ

TELEGRAM



Un romance al mese

Gruppo Telegram:  https://t.me/joinchat/HZhuyhBd6JfmBQKVmEK7Xw

mercoledì 4 marzo 2020

Review Party: "Loki, Il giovane dio dell'inganno" di Mackenzi Lee

09:30 2 Comments

Buongiorno lettori, come procede la vostra settimana?

Io ho alternato lo studio con la lettura dell'ultima piccola meraviglia che la Mondadori ha portato in Italia: "Loki, Il giovane dio dell'inganno" di Mackenzi Lee.

Un romanzo che piacerà moltissimo a tutti i fan della Marvel e conquisterà anche chi, come me, non ha ancora visto i film in cui il nostro asgardiano preferito è presente.

Ringrazio di cuore la Casa editrice Mondadori per avermi fornito una copia digitale per questa Recensione e la blogger Silvia di Book Lover per aver organizzato alla perfezione il Rewiew Party.

   
Titolo: Loki, Il giovane dio dell'inganno
Autore: Mackenzi Lee
Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 3 marzo 2020

Sinossi

Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. 
E l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. 
Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. 
Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. 
Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. 
E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.

Recensione

Mackenzi Lee con "Loki, Il giovane dio dell'inganno" riesce a regalare nuova linfa a un personaggio amatissimo, irrestibile anche in giovane età, quando è alla ricerca del suo posto nel mondo. 

Aveva affinato da solo tutte le sue abilità, ottenendo una padronanza dei propri poteri grezza, elementare e scarsa in modo frustrante. Poteva percepire la sorgente dentro di sé, profonda e ricca, ma non riusciva a trovare il modo di attingervi.
Il confronto con Thor, a cui è costantemente paragonato, mortificherebbe chiunque, ma Loki non si piange addosso e non perde occasione per tentare di dimostrarsi degno del trono di Asgard.
L'inesperienza lo porta, sfortunatamente, a commettere degli errori, alcuni lo tormenteranno nel profondo, ma una volta superati i suoi pregiudizi, si dimostra altruista e animato da sentimenti profondi.
L'amore è uno di questi ed è bellissimo come l'autrice riesca a descrivere la confusione che agita il cuore di Loki quando è vicino alla donna di cui è innamorato.
Scopriamo come si è costruito la sua corazza, prova dopo prova, camminando in una Londra sporca e fumosa insieme ai componenti della SHARP Society, con i quali, dopo un primo turbolento incontro, instaura una tregua e, in seguito, una relazione più che civile.
Al principe di Asgard. Possa cospirare con gli umani per molti felici anni a venire.
Per la prima volta Loki si sente apprezzato, il suo parere è tenuto in considerazione ed è costretto ad ammettere che gli abitanti di Midgard (i terrestri) non sono incivili come riteneva.
Theo, uno dei personaggi migliori del libro, riesce pian piano a scalfire le sue resistenze, dando vita a dialoghi emozionanti e siparerietti uno più divertente dell'altro.
Non so se l'autrice ha in programma di scrivere il seguito o se il romanzo nasce come autoconclusivo, ma sarebbe stupendo se concedesse più spazio a Theo, lui deve ancora togliersi dei sassolini dalla scarpa.
Uno dei motivi per cui vi consiglio di leggere "Loki, Il giovane dio dell'inganno" è rappresentato efficacemente da una frase della Signora Sharp: "C'è sempre una scelta".
Ognuno di noi è il fautore del proprio destino: è possibile cambiare direzione
 anche quando la strada che stiamo percorrendo sembra già tracciata.
Occorre molto coraggio e sarà certamente faticoso, ma nessuno può decidere per noi o plasmarci a sua immagine.
Odino vorrebbe che Loki non si dedicasse alla magia, pur consapevole che essa è parte di lui e non si sforza di comprenderlo come un padre dovrebbe fare con un figlio.
E' il suo atteggiamento distaccato e prevenuto a causare la rovina della famiglia, come in un bizzarra legge del contrappasso.
Se Loki diventa un villain con i fiocchi è "merito" dell'ambiente opprimente in cui è cresciuto, delle ingiustizie subite e della solitudine divorante che ha vissuto sulla sua pelle.
   Gli spetta di diritto un posto accanto alle grandi nemesi della letteratura, tra Voldemort e Sauron.
Non vi svelo nulla in merito a L'incantatrice, ma occhio ai suoi trucchetti di magia, vigilanza costante!

Voto: 4/5


-Ebook per la recensione fornito da Mondadori-