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martedì 12 gennaio 2021

Recensione: "La città di sabbia" (Daughter of Smoke and Bone #2) di Laini Taylor [No Spoiler]

 

Titolo: La città di sabbia (Daughter of Smoke and Bone #2)

Autore: Laini Taylor

Casa editrice: Fazi (collana Lain YA)

Data di pubblicazione: 11 febbraio 2016

 

Sinossi

 La studentessa d'arte Karou ha finalmente le risposte che ha sempre cercato. Sa chi è e cosa è. Ma, insieme a questa scoperta, un'altra verità affiora in superficie, una realtà che la ragazza farebbe di tutto pur di ignorare: ha amato un ragazzo che le è nemico, lui l'ha tradita e per questo il suo mondo è sconvolto. 

Ora, in una kasbah dimenticata nel deserto del Marocco, Karou e i suoi alleati si preparano a uno scontro definitivo contro l'armata dei serafini e sotto la luce delle stelle plasmano creature di potente forza distruttiva. 

Akiva, legato dall'appartenenza all'esercito degli angeli, ma gravato da un profondo conflitto interiore, inizia a progettare un altro tipo di battaglia: quella per il riscatto. 

Per la speranza. Costellato da scene drammatiche, di segreti e di scelte impossibili, "La città di sabbia" porta i due protagonisti sui fronti opposti di una guerra antichissima che ha acquistato nuovo vigore.

 

Recensione


Il Gruppo di Lettura capitanato da Franci Karou e Zosma mi ha accompagnata alla scoperta di un altro emozionante libro di Laini Taylor. Questa autrice è stata davvero una splendida scoperta e non vedo l'ora di vedere il gran finale che ha in serbo per tutti noi.

Con "La città di sabbia" ho provato nuovamente le forti emozioni che il primo volume mi aveva regalato e mi sono commossa con alcune pagine.

Il romanzo descrive senza sconti le violenze perpetrate da chimere e serafini contro i civili innocenti, la terribile sete di potete che domina i leader di entrambe le fazioni e la difficile vita di chi si trova tra l'incudine e il martello. Akiva e Karou avevano sognato un mondo migliore, ma il loro progetto non sembra destinato a realizzarsi, perlomeno a breve.

Dopo aver appreso la verità dall'angelo, Karou si sente tradita e tutte le sue peggiori paure si sono concretizzate. Gli anni di addestramento di Sulphurus acquistano un senso e le giornate trascorse in mezzo al deserto scorrono lente all'insegna di una routine composta da collane, magia e sofferenza. Il lavoro le è d'aiuto per non crollare, ma la vicinanza del Lupo bianco continua a destabilizzarla. Thiago appare ancora più pericoloso adesso che ha ammantato la sua ferocia sotto condiscendenza e premure. Tra le chimere che popolano l'accampamento è presente una vecchia conoscenza della nostra protagonista, ossia Ziri, un giovane appartenente alla sua stessa gente.

Il ragazzo vorrebbe avvicinarsi e parlarle, ma Thiago ha costruito una fitta rete di bugie intorno alla permanenza di Karou e l'ostilità che la circonda rende ancora più difficile la sua situazione.

Una svolta importante nella storia è rappresentata dall'arrivo folle e inaspettato di due persone molto care a Karou che la scuotono dal torpore nel quale era ricaduta e la motivano ad essere migliore opponendosi al volere del Lupo.

Udì le sue parole provenire da un luogo corazzato dentro di lei che fino a un'ora prima non era esistito. Non aveva parlato molto forte, ma c'era stato un cambiamento notevole nella sua voce.

Venendo da quel luogo corazzato era intensa e vera.

La nostra beniamina si sente meno sola e acquistando maggiore fiducia in se stessa inizia a cogliere le ambiguità insite nel progetto di Thiago e i piccoli sfuggenti dettagli sulle missioni affidate alle chimere.

Non ha smesso di provare paura, ma ha deciso di onorare l'eredità di Sulphurus, il cui affetto nei suoi confronti è rimasto saldo fino alla fine.

Laini Taylor nel settore villain non ci ha fatto mancare niente con questo volume: Jael, Joram e Thiago sono uno peggio dell'altro ed è davvero difficile indicare il più perfido.

Le premesse gettate dall'autrice che verranno sviluppate nel capitolo conclusivo della saga sono davvero articolate e ricche di elementi di discussioni. Alcuni dubbi sono stati chiariti, ma le domande si sono moltiplicate, in particolare sui misteriosi steliani.

Ho particolarmente apprezzato lo spazio riservato a Hazael e Liraz che finalmente guadagnano il centro della scena e si svelano come mai prima d'ora. Sono davvero due personaggi bellissimi e tra i migliori che ho incontrato finora nella serie; una menzione d'onore va ovviamente a Ziri, coraggioso oltre ogni dire.

Vorrei tanto citare un'altra figura presente, ma sarebbe un grosso spoiler, quindi taccio, ma ho fatto davvero i salti di gioia quando è apparsa. 

Su Akiva non posso dir nulla, ma sappiate che riveste un ruolo importante nella storia e i capitoli su di lui si leggono in maniera rapidissima. E' sempre un leader e non ha smesso di amare la sua Karou.   

Voto: 5/5

2 commenti:

Chicca Blog Librintavola ha detto...

ecco io sono tra quelle a cui questa serie non è piaciuta per niente. lo so di essere una voce fuori dal coro ma purtroppo non è riuscita a farmi appassionare

Leryn (Libera tra i Libri) ha detto...

Succede, magari non era il momento giusto per leggerla.
Considera che a me non è piaciuto il primo libro della Mass "La corte di rose e spine" e non ho continuato la saga.
Magari in futuro cambierai idea, chissà ;)
Leryn