Recensione
Ciao amici! Oggi parleremo di Fourth Wing di Rebecca Yarros, il volume più chiacchierato del bookstagram.
Onestamente, ho iniziato a leggerlo senza aspettarmi gran che, ma procedendo con i capitoli il percorso della testardissima Violet mi ha catturata. È stato impossibile non tifare per lei e al contempo non tentare d'indovinare come si sarebbe evoluto il suo rapporto con Xaden.
Il trope degli enemies to lovers deve essere uno dei preferiti della Yarros perchè lo ha sviluppato con coerenza, senza capitombolare nell'istant love nè tirare per le lunghe la trama. L'amico d'infanzia della protagonista ha invece manifestato una serie di tratti tossici dal prendere importanti decisioni sul futuro di Violet senza consultarla, al ripeterle fino allo sfinimento (dei lettori) quanto fosse inadeguata. Bocciato.
In un fantasy che si rispetti i draghi abbondano e qui ne troverete di tutti i tipi. Dall'orgoglioso Tairn alla suscettibile Sgaeyl fino alla coraggiosa Andarna.La Yarros ha tratteggiato con cura le loro personalità, rendendoli dei personaggi a tutti gli effetti e non solo delle semplici cavalcature. Il legame telepatico che condividono con i cavalieri ci dona dei siparietti unici.
Questa storia vi terrà incollati alle pagine fino alla spiazzante conclusione, narrata dal punto di vista di Xaden. Non preoccupatevi però, tra qualche settimana troverete il seguito in libreria e tutto sarà più chiaro.
Fourth Wing coniuga azione e romance, che altro potremmo desiderare?Voto: 5/5
Amate le saghe o preferite gli autoconclusivi?
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