Recensione
 Primo volume di una dilogia, questo libro ha per protagonisti Iris e Roman, due aspiranti giornalisti che si contendono l'unico posto disponibile in un importante giornale. Sono diversi come il giorno e la notte:lui è benestante e sempre in ordine, lei fatica a mettere insieme il pranzo e la cena per sè e la madre alcolista.
Primo volume di una dilogia, questo libro ha per protagonisti Iris e Roman, due aspiranti giornalisti che si contendono l'unico posto disponibile in un importante giornale. Sono diversi come il giorno e la notte:lui è benestante e sempre in ordine, lei fatica a mettere insieme il pranzo e la cena per sè e la madre alcolista. Entrambi però si sentono vivi solo quando riversano sulla carta le parole che sgorgano dai loro cuori. Scrivono per aprire gli occhi ai concittadini sulla terribile guerra che si sta svolgendo a una manciata di chilometri da dove vivono e rifutano il politicamente corretto che il Direttore vorrebbe imporre.
 Entrambi però si sentono vivi solo quando riversano sulla carta le parole che sgorgano dai loro cuori. Scrivono per aprire gli occhi ai concittadini sulla terribile guerra che si sta svolgendo a una manciata di chilometri da dove vivono e rifutano il politicamente corretto che il Direttore vorrebbe imporre. Un altro particolare che li accomuna è il possesso di due macchine da scrivere incantate attraverso le quali avviano una fitta corrispondenza senza conoscere, perlomeno all'inizio, l'identità l'uno dell'altra.
 Un altro particolare che li accomuna è il possesso di due macchine da scrivere incantate attraverso le quali avviano una fitta corrispondenza senza conoscere, perlomeno all'inizio, l'identità l'uno dell'altra. È emozionante assistere alla loro crescita umana e professionale, leggere come inizino a sostenersi a vicenda e poi ad innamorarsi. Ad uno ad uno i muri che hanno eretto per proteggersi dal dolore crollano e possono dare voce al sentimento che li lega.
È emozionante assistere alla loro crescita umana e professionale, leggere come inizino a sostenersi a vicenda e poi ad innamorarsi. Ad uno ad uno i muri che hanno eretto per proteggersi dal dolore crollano e possono dare voce al sentimento che li lega. La guerra tra le due divinità, Enva e Dacre, finisce per raggiungerli e solo il seguito della storia potrà svelarci cosa accadrà a Iris e Roman, ma anche ad Attie e Marisol, personaggi secondari brillanti e pieni di vita. Ho infine apprezzato che la Ross abbia trattato con sensibilità del senso di colpa che tormenta i sopravvissuti e delle difficoltà vissute dai soldati in trincea. Si è documentata con ricerche approfondite, come precisato dall'autrice stessa nei Ringraziamenti.
 La guerra tra le due divinità, Enva e Dacre, finisce per raggiungerli e solo il seguito della storia potrà svelarci cosa accadrà a Iris e Roman, ma anche ad Attie e Marisol, personaggi secondari brillanti e pieni di vita. Ho infine apprezzato che la Ross abbia trattato con sensibilità del senso di colpa che tormenta i sopravvissuti e delle difficoltà vissute dai soldati in trincea. Si è documentata con ricerche approfondite, come precisato dall'autrice stessa nei Ringraziamenti.












