Recensione
Ciao Lettori! Questo Post è per chi ama l'abbinamento Romanzo&Film d'animazione. Dal 20 aprile è infatti arrivata nei cinema italiani "Mavka e la foresta incantata", una pellicola che incanterà grandi e piccini per la dolcezza della sua protagonista ed il messaggio ecologista che veicola.
Il volume proposto da Mondadori vi permetterà di scoprire quali misteri nasconde l'antica foresta in cui vive Mavka: una magica creatura il cui compito è risvegliare la natura dopo il freddo inverno, insieme ad una serie di buffi aiutanti, dal golosissimo gattorana Swampy al battagliero spirito Rumorik.
Questo idilliaco mondo è messo improvvisamente in pericolo dalla crudele Kylyna, il cui desiderio più grande è rimanere eternamente giovane e bella. L'acqua della Sorgente della vita sarebbe la soluzione a tutti i suoi problemi, ma la donna non può recarsi personalmente nel bosco. Ha bisogno che Lukas, un ingenuo musicista, rischi la vita al posto suo per individuarne l'esatta localizzazione.
Il soggetto è ispirato ai versi della poetessa ucraina Lesja Ukrainka (1871 - 1913), contenuti in uno scritto del 1911 intitolato "La canzone della foresta".
"Mavka e la foresta incantata" è riuscito ad emozionarmi nel giro di pochi capitoli. Gli impacciati dialoghi tra Lukas e Mavka sono buffissimi, imperniati sulla loro inesperienza e timidezza. Lei non ha mai provato dei sentimenti, mentre lui non crede di avere alcuna chance con l'Anima della foresta.
Riusciranno i nostri Giulietta e Romeo a stare insieme?
Voto: 4/5
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