Sinossi
Scritto tra 1605 e 1608, dopo "Otello" e "Re Lear", "Macbeth" mette in
scena la vicenda di Macbeth che, già vassallo di re Duncan di Scozia,
divorato dall'ambizione e dalla brama di potere dopo che tre streghe gli
hanno profetizzato un futuro da sovrano, insieme alla moglie progetta e
porta a compimento il regicidio per salire al trono. Definita dagli
studiosi, di volta in volta, tragedia dell'assassinio, del male, della
dannazione, dell'ambizione, della paura, l'opera è dominata dalle figure
di Macbeth e di Lady Macbeth. Grandi nell'infamia, ma non monolitici
nella loro crudeltà, i due protagonisti sono preda di contraddizioni e
incertezze che conferiscono loro quella grandezza tragica in cui si
manifesta la sublime capacità di Shakespeare di indagare l'animo umano.
Recensione
Tra le grandi tragedie di Shakespeare il Macbeth era una di quelle che più mi incuriosiva, ma finora, nella mia personalissima classica di gradimento, la medaglia d'oro resta sempre per l'Amleto. Troppi ricordi mi legano a quel testo che col mio gruppo teatrale abbiamo messo in scena, tanti, troppi anni fa.
Leggere Macbeth è stato comunque appassionante, data la complessità dell'intreccio e la presenza di personaggi iconici come Lady Macbeth e le tre streghe. La prima aizza il marito contro il loro sovrano, vincendo le sue remore e ordendo un piano apparentemente senza falle. Sebbene ostenti una cieca ambizione e un animo crudele, il peso delle sue colpe le diventa presto insopportabile, al punto che condividerà il destino di Duncan nel giro di pochi giorni.
Le tre streghe, invece, che rimestando in un grande paiolo profetizzano a Macbeth un futuro glorioso sono la miccia che innesca lo scatenarsi del dramma. Le loro parole, criptiche eppure seducenti, solleticano l'avidità di Macbeth e lo spingono a cancellare dalla faccia della Terra tutti coloro che si frappongono tra lui e la corona. Come Otello che dominato dalla gelosia commette il più terribile degli atti, così anche Macbeth non risparmia nemmeno donne e bambini, e va incontro alla sua fine tentando di portare con sè più nemici possibili.
Voto 5/5.
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