Recensione
Ciao Lettori, sto cercando faticosamente di recuperare le Recensioni arretrate. In questi giorni ho dato l'assalto alla tetralogia fantasy firmata Geronimo Stilton, pubblicata da Edizioni Piemme .
La saga di "Le 13 spade" mi sta piacevolmente stupendo per l'incalzante susseguirsi di colpo di scena e l'originalità della trama; immagino che più avanti verrà sviluppato anche l'elemento romance che è solo accennato.
Il Regno della Fantasia è minacciato da due malvagi stregoni (Darken e Ombrya) che vogliono impadronirsene e liberare i loro predecessori, intrappolati all'interno dello Specchio del buio.
Tanti anni prima, Arlinda, la leggendaria fondatrice dell'Accademia di Magia, per evitare che tutto ciò potesse accadere aveva spezzato l'artefatto e creato con i 13 frammenti altrettante spade dotate di incredibili poteri.
Le armi sono state poi celate nel reame, protette da potenti guardiani, ad eccezione della Spada d'Ossidiana che un Mago Oscuro era riuscito a rubare e nascondere a tutti tranne che ai suoi discendenti.
Le sorti del Regno vengono affidate a quattro giovani apprendisti maghi: Dran (Titano delle Montagne di Ghiaccio), Lune (un'Elfa delle Vette), Aldar del Popolo dei Sognatori e Ondine (Ninfa del mare).
Le 4 Spade Maggiori li hanno scelti in virtù del loro coraggio, della loro purezza d'animo e per l'intraprendenza dimostrata.
La strada che li conduce alla Torre di Smeraldo è irta di ostacoli e presto il fragile equilibrio che li lega viene messo a dura prova. Tra Dran e Aldar non corre infatti buon sangue ed i due non perdono occasione per battibeccare. Ondine, invece, fa molta fatica a credere in se stessa e i suoi tentennamenti rischiano di far fallire la missione.
Continuerò con piacere la saga, per scoprire quando i nostri eroi riusciranno finalmente a dare una lezione ai cattivoni. Avevo proprio bisogno di una storia fresca e piena di sorprese, dopo delle letture impegnative.
Voto: 4/5
Quale volume vi sta tenendo compagnia?
Nessun commento:
Posta un commento