Ciao Lettori!
Partecipo con grande piacere al Review Party dedicato a "Un uomo da conquistare", il quarto romanzo dell'avvincente saga dei Bridgerton, opera dell'autrice americana Julia Quinn che la Mondadori rende disponibile in una nuova edizione.
Questi romanzi creano dipendenza: non vedo l'ora di scoprire come verrà articolata la seconda stagione della serie tv targata Netflix e di proseguire nella lettera con le avventure degli altri fratelli Bridgerton.
La serie è composta da:
- Il Duca e io
- La proposta di un gentiluomo
- Un uomo da conquistare
- A Sir Philip, con amore
- Amare un libertino
- Tutto in un bacio
- Il vero amore esiste
Autore: Julia Quinn
Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: 16 marzo 2021
Sinossi
Londra, aprile 1824. Colin Bridgerton è l’uomo più affascinante di Londra, lo dicono tutti. Penelope Featherington è da sempre innamorata del fratello della sua migliore amica, e dopo una vita passata a osservarlo da lontano crede di sapere tutto di lui.
Fino a quando non scopre il suo più profondo segreto, e si rende conto di non conoscerlo affatto. Dal canto suo, Colin è stanco: stanco di essere considerato solo un bel damerino con la testa vuota, stanco della monotona mancanza di scopo della sua vita, stanco di tutto quell’affannarsi di chiunque per svelare la vera identità della famigerata Lady Whistledown, la misteriosa autrice delle «Cronache mondane» in cui riporta tutti i pettegolezzi dell’alta società. E soprattutto non ne può più di trovare il proprio nome in ogni articolo della Whistledown!
Quando però torna a Londra dopo un lungo viaggio all’estero, si accorge che molte cose sono cambiate. Più di tutte è mutata Penelope. O è solo diverso il modo in cui lui la vede?
Sta di fatto che ora Colin non riesce a smettere di pensare a lei. Ma quando comprende che anche Penelope nasconde un segreto, si trova davanti a un bivio: la donna è la peggiore minaccia alla sua serenità
o colei che potrà renderlo felice?
Recensione
Ringrazio la Mondadori per avermi fornito una copia digitale del libro per questa Recensione e la blogger Amarilli di Sogni, pensieri e parole per aver organizzato il Review Tour.
Senza nulla togliere alle protagoniste degli altri romanzi, ma Penelope è senza dubbio il personaggio femminile più sorprendente e interessante creato da Julia Quinn.
Nei tre libri precedenti l'abbiamo incrociata ai margini della pista da ballo, vestita con colori improbabili, ma adesso che ha raggiunto la "veneranda" età di 28 anni è finalmente libera dalle pressioni materne e può decidere per se stessa.
Penelope ha certamente dimostrato un'invidiabile pazienza nei confronti della sua sgradevole famiglia che l'ha costantemente sminuita, consolandosi con l'amicizia di Eloise e il rispetto del clan dei Bridgerton.
La nostra Cenerentola, come in tutte le favole che si rispettano, s'innamora a prima vista del suo principe alias Colin, peccato che il giovanotto pensi solo a viaggiare da un capo all'altro dell'Europa, schivando con diplomazia le velate proposte matrimoniali della sua illustre genitrice.
E' proprio durante una delle sue brevi incursioni in Inghilterra che a Colin cadono i prosciutti dagli occhi, cioè si rende conto che Penelope non è più la ragazza timidissima e silenziosa che popolava i suoi ricordi.
Quando [...] Penelope si trovava in compagnia di qualcuno con cui si sentiva a proprio agio (e Colin si rese conto di essere un privilegiato sotto quell'aspetto) dava prova di avere uno spirito brillante, un sorriso scaltro e una mente molto intelligente.
Lady Danbury, una caparbia e stimatissima signora dell'alta società, non fa altro che ribadire, in alcuni passaggi divertentissimi, le considerazioni a cui Colin è giunto da solo, incoraggiandolo vistosamente a non perdere di vista Penelope.
L'anziana signora è astuta come una volpe e forse ha già intuito che la protagonista nasconde un segreto sensazionale.
Un diario, lasciato incautamente alla mercè del primo passante, contribuisce ad avvicinare i nostri colombi anche se all'inizio tra i due non volano paroline dolci.
Penelope, raccogliendo gli applausi delle lettrici, sottolinea che Colin non dovrebbe affatto lamentarsi dell'esistenza che conduce dato che essendo giovane, ricco e soprattutto uomo è libero da qualsiasi vincolo e obbligo d'etichetta.
Egli avrebbe dovuto armarsi solo di coraggio e spirito d'iniziativa, invece di vagabondare a destra e a manca sperando che la sua inadeguatezza misteriosamente si dissolvesse.
La prossima volta che vorrete lamentarvi delle sofferenze dell'adorazione universale, provate a mettervi nei panni di una zitella senza speranza per un giorno. E, quando avrete capito che effetto fa, mettetemi al corrente delle vostre lagnanze.
In "Un uomo da conquistare" assistiamo quindi al realizzarsi dei sogni di Penelope che alla faccia dei boriosi sposa il suo grande amore, nutriamo i primi sospetti su cosa troveremo nei successivi romanzi e viene svelato dalla Quinn il mistero sul giornale satirico di Lady Whistledown.
Questo libro ha tutte le carte in regole per impegnarvi in una lunga maratona di lettura, divertendovi oltre ogni dire ed emozionandovi; vi suggerisco di non prendere impegni perchè i Bridgerton non accetteranno un no come risposta al loro invito.
Voto: 5/5
-Ebook fornito dalla Mondadori-