lunedì 25 marzo 2024

Recensione: Fable di Adrienne Young

 

Recensione


Ciao amici! Vi parlo oggi di "Fable" di Adrienne Young, primo capitolo di un'intrigante saga con un capitano bello e tormentato, un'eroina abituata a non farsi calpestare da nessuno e una serie di loschi tipacci.
📔 Sarà che ormai l'estate sta giungendo al termine, sarà che uscire dalla propria confort zone letteraria è una buona idea, le storie di pirati, o comunque con un setting marittimo, stanno diventando la mia passione.
Voi ne conoscete qualcuna che non posso assolutamente perdere? Scrivete i titoli nei commenti, please, la mia TBR è pronta ad essere modificata.
📗 La protagonista del libro, Fable, ha lottato per anni su un'isola sperduta per rimanere in vita e raggiungere il padre, ma quando finalmente lo ritrova, l'incontro non va come sperava. Nonostante la profonda delusione, la ragazza non perde però di vista i suoi obiettivi e cerca di costruirsi un futuro.
📘 Il suo passato è un vero mistero e chi legge finisce per provare ad immaginare il naufragio della Lark, con la consapevolezza che quella notte deve essere successo molto più di quello che Fable immagina. Adrienne Young svelerà i segreti di Saint nel secondo e terzo volume, ma i lettori italiani dovranno pazientare un pochettino per scoprirli, dato che non è stata ancora annunciata la loro traduzione.
📕 L'unica pecca che posso rilevare, a mio modesto parere, è la scelta di non utilizzare i pov multipli in stile Bardugo, focalizzandosi solo sul punto di vista di Fable che è curioso, ma non al punto da battere Inej, Kaz Brekker e gli altri mascalzoni in "Sei di corvi".
 
Voto: 3,5/5 

📭📮 L'ultima serie che avete iniziato?

Nessun commento:

Posta un commento