martedì 1 dicembre 2020

Recensione: "Il Mare Senza Stelle" di Erin Morgenstern (Spoiler, Spoiler e Spoiler)


Titolo: Il Mare Senza Stelle
Autore:Erin Morgenstern
Data di pubblicazione: 16 luglio 2020
Casa editrice: Fazi Editore

Sinossi

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. 
È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi.
Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea.
Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre.
C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione.
Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.
Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. 
Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.
 
Recensione con Spoiler
 
Ho atteso questo volume con grande trepidazione, perchè non avevo mai letto nulla della Morgenstern, di cui ho visto delle recensioni entusiastiche, quindi la mia curiosità era alle stelle.
La storyline "principale" che vede Zachary protagonista mi ha subito incuriosita e la tentazione di saltare i capitoli dedicati invece ai racconti è stata forte, ma mi sono comportata da brava lettrice e ho visionato tutto con ordine.
 
Con lo scorrere delle pagine, la struttura narrativa scelta dell'autrice acquista un senso, ed è piacevole seguire le conversazioni dei vari personaggi su ciò che loro hanno scoperto nei libri immaginari citati in Il Mare Senza Stelle, ma all'inizio questo tipo di approccio può risultare un pochino confusionario per il lettore.
 
Come in La Storia Infinita di Ende assistiamo alla moltiplicazione dei piani narrativi che qui diventano ancora più impalpabili e misteriosi; osservando con occhio critico questo progetto non si può che porgere i complimenti alla Morgenstern per l'idea che ha avuto, perchè si tratta di un fantasy che non ha eguali e difficilmente qualcuno riuscirà ad adottare soluzioni ancora più sperimentali.
 
Punto di forza della narrazione, più che l'ambientazione, a mio modesto parere sono i personaggi.
Zachary è un nerd pieno di curiosità che non si tira indietro di fronte alle sfide, così come Dorian con il suo passato misterioso e il fascino tormentato, Kat sfoggia tutto il suo coraggio per ritrovare l'amico nonostante le pesanti minacce, mentre Allegra si rivela un cattivo piuttosto credibile.
 
Memorabile è senza dubbio Mirabel: i capelli rosa, l'ironia, la determinazione la rendono la figura più carismatica che frequenta la baia del Mare Senza Stelle.
Quando il pericolo bussa alla loro porta, lei non si limita a recitare un ruolo secondario, aspettando che il passato si ripeta, ma agisce in prima persona per aiutare Zachary e niente sembra poterla fermare.

-Siamo qui per vagabondare nelle storie degli altri, mentre cerchiamo la nostra- dice Dorian

   Possiamo ritenere Il Mare Senza Stelle un tributo alla lettura e ai lettori di ogni tempo, con i suoi tanti richiami al potere delle storie, scritte o narrate oralmente, attraverso i quali l'autrice si trasforma in una moderna Shahrazād che ci tiene avvinti alla pagina con "mille e uno racconti".

Tra me e questo romanzo non è scattato un vero e proprio colpo di fulmine, ma probabilmente è perchè sono abituata a leggere volumi in serie in cui chiaramente la storia si dipana in maniera diversa e le ambientazioni mi sono più familiari rispetto ai luoghi descritti dalla Morgenstern.
 
Ne consiglio la lettura soprattutto a chi aspira a diventare scrittore perchè alcuni espedienti utilizzati sono davvero ingegnosi e sarebbe bello ritrovarli in testi che appartengono o meno al genere fantasy.
 
Voto: 3,5/5  

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