domenica 8 novembre 2020

Recensione: "Nona Grey - La trilogia" (Primo volume della Trilogia)

  

Titolo: Nona Grey - La trilogia

Autore: Mark Lawrence

Data di pubblicazione: 13 ottobre 2020

Casa editrice: Mondadori (Collana Oscar Vault)


Sinossi

Nel Convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. 

Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l’uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.

Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l’accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell’Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?

Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.

 

 

Recensione del primo volume della trilogia (Grey Sister)


 

-Ringrazio la Mondadori per avermi fornito la copia digitale per questa Recensione- 

 

Dalle prime indiscrezioni sulla trama, la trilogia di Lawrence ha attirato subito la mia curiosità per l'ambientazione insolita. 

Ho letto di scuole d'incantesimi, di clan di guerrieri, d'umani che si addestrano all'uso della magia, ma mai di un convento che istruisce le allieve per renderle forti combattenti o spie perfette.

Ho deciso quindi di recensire singolarmente i tre libri che compongono la trilogia, perchè voglio dedicare ad ogni volume il giusto tempo perchè questa storia mi ha conquistata.

Nona è una protagonista determinata e quasi senza paura: sebbene sia giovane sa infatti come farsi rispettare, ma questo non la rende antipatica o saccente come capita invece ad alcuni personaggi presenti in altri romanzi fantasy. Empatizzare con lei è facile, perchè nel corso della vita tutti ci siamo sentiti soli o incompresi. 

Nona non ha una famiglia alle spalle che la protegga, quindi ha dovuto imparare a difendersi da sola, scegliendo con cura le persone di cui circondarsi.

Pur essendo vittima di un profondo tradimento, crede ancora nell'importanza dell'amicizia e in nome di questo sentimento è pronta a sacrificarsi e a rinnegare la sua vera essenza pur di non perdere l'affetto che ha poco conquistato tra le sue compagne al convento.

 

 Aveva giurato che non avrebbe

mai tradito un amico o un’amica, che avrebbe fatto di tutto, qualunque cosa, per proteggerli.

Un voto per lei più sacro dell’Antenato, più solenne della chiesa, dalla guglia

più alta alla cripta più profonda.

 

 

Sete di vendetta e senso di giustizia le scorrono nel sangue e muovono le sue azioni mentre una mente acuta la rende capace di prevedere alcune mosse degli avversari e progettare con cura i suoi piani. 

Quando Nona affronta i suoi nemici sembra quasi danzare in mezzo a loro, spietata come un animale selvatico e letale come un proiettile, è davvero incredibile leggere come Lawrence descrive questi scontri. Il tempo sembra quasi dilatarsi e rallentare e nessuna battaglia ha un esito scontato, così come questa storia non è affatto prevedibile.

 

La verità è un’arma e le bugie sono uno scudo necessario.

 

L'autore tira in ballo anche una profezia, ma l'identità delle persone citate non è minimamente certa e viene persino messa in dubbio la sua veridicità, considerato che a volte alla gente serve solo un vessillo dietro cui sfilare, ma non per forza esso deve essere autentico.

 Non voglio svelarvi la trama nel dettaglio, perchè c'è molto da scoprire, ma sappiate che sono presenti una nemesi, un'avvelenatrice , una temibile guerriera che viene da lontano, incantesimi, prove d'affrontare e un pugnale scagliato nella notte.

Se la mia Recensione non vi avesse ancora convinti, ci penseranno i personaggi secondari a farvi capitolare; Nona non è infatti la sola a conquistare la simpatia dei lettori. 

Nel convento vivono anche, tra le altre, Hessa (sempre pronta ad aiutare Nona nella quale ripone una cieca fiducia), Ara (nobile nell'origine e nell'animo, ha un talento che la rende preziosa nei combattimenti), Clera (una delle prime ad accogliere Nona, piena di risorse e lesta nel portare avanti un piano) e le varie suore che insegnano alle ragazze, tra cui cito soltanto la Badessa Glass che per prima ha riconosciuto il valore di Nona ed ha rischiato di perdere il suo ruolo pur di evitarle l'impiccagione.

Vi aspetto sul blog per leggere cosa ne penso del secondo e terzo libro che compongono la trilogia Nona Grey di Lawrence.

 

Voto: 5/5

 

-La copia digitale per questa Recensione è stata fornita da Mondadori-

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