Titolo: Sospiri a Rosefield House
Autore: Joey Elis
Casa editrice: DRI Editore
Data di pubblicazione: 7 luglio
Sinossi
Un futuro visconte in rovina. Una ragazza misteriosa.
Un incontro
scritto nel destino.
Londra, 1870.
Quando Sebastian Hawthorne si reca a Rosefield House per la prima volta,
il suo obiettivo è apprendere ogni segreto dell’arte fotografica.
Eppure,
lezione dopo lezione, appare evidente che ci sia molto di più da scoprire.
Evelyn Whitmore è un autentico mistero: assiste suo zio nello studio
fotografico da tutta la vita e non ha mai permesso a nessun altro di
avvicinarsi.
Fino a Sebastian. Ma per non perdere ogni cosa, il futuro visconte
deve sposare una nobildonna estremamente ricca.
E, nonostante la potente
attrazione che li lega, Evelyn non potrà mai essere quella donna…
Recensione
-Ringrazio la DRI Editore per avermi fornito la copia digitale per questa Recensione-
Chi frequenta abitualmente il blog sa quanto io ami i romanzi storici: quando inizio un libro appartenente a questo genere, tento sempre d'immaginare l'evolversi della trama, ma nel caso di "Sospiri a Rosefield House" l'autrice mi ha totalmente spiazzata.
Nemmeno nei miei sogni più rosei riuscirei a creare un intreccio così avvincente e coerente, popolato da personaggi affascinanti e con un villain con i fiocchi.
La scrittura di Joey Elis è fluida, ricca ma non ridondante e ci trasporta indietro nel tempo senza apparente fatica, permettendoci di percorrere i corridoi di Rosefield House e frequentare lo studio fotografico tanto caro ad Evelyn.
I protagonisti principali sono lacerati tra obblighi e desideri: Sebastian, con il suo titolo nobiliare sente il peso dei doveri verso la famiglia, mentre Evelyn fatica a fidarsi totalmente di qualcuno, dopo aver vissuto una vita nomade a causa dei continui trasferimenti al seguito dello zio.
Si avvicinano e si allontanano, come i ballerini in un passo a due, accorciando la distanza che separa i loro cuori ogni volta di più.
Evelyn non s'innamora solo di Sebastian nel corso del romanzo, ma anche di se stessa, prendendo in mano le redini della sua vita e opponendosi ai torti subiti, senza scoraggiarsi di fronte agli ostacoli che le si parano davanti. La sua forza d'animo è uno degli elementi che ho più apprezzato, così come la trama secondaria che ripercorre la struggente storia di Cecilia e il ruolo centrale riservato alla dimora dei Rosefield che non costituisce solo una location ma è quasi una co-protagonista.
Sono molti i misteri che la residenza ha custodito con cura per decenni, ma quando il vaso di Pandora di Rosefield House viene scoperchiato, le conseguenze di questo folle gesto si ripercuotono su tutti coloro che la frequentano e soprattutto sul lettore che desidera disperatamente delle risposte.
La Elis vi regalerà autentiche emozioni e giungerete all'Epilogo con il fiatone, come dopo una lunga corsa, ma consce di aver preso parte a una meravigliosa avventura.
Voto: 5/5
-ebook fornito dalla DRI Editore-
Chi frequenta abitualmente il blog sa quanto io ami i romanzi storici: quando inizio un libro appartenente a questo genere, tento sempre d'immaginare l'evolversi della trama, ma nel caso di "Sospiri a Rosefield House" l'autrice mi ha totalmente spiazzata.
Nemmeno nei miei sogni più rosei riuscirei a creare un intreccio così avvincente e coerente, popolato da personaggi affascinanti e con un villain con i fiocchi.
La scrittura di Joey Elis è fluida, ricca ma non ridondante e ci trasporta indietro nel tempo senza apparente fatica, permettendoci di percorrere i corridoi di Rosefield House e frequentare lo studio fotografico tanto caro ad Evelyn.
I protagonisti principali sono lacerati tra obblighi e desideri: Sebastian, con il suo titolo nobiliare sente il peso dei doveri verso la famiglia, mentre Evelyn fatica a fidarsi totalmente di qualcuno, dopo aver vissuto una vita nomade a causa dei continui trasferimenti al seguito dello zio.
Si avvicinano e si allontanano, come i ballerini in un passo a due, accorciando la distanza che separa i loro cuori ogni volta di più.
L'aveva costretta a provare una sensazione che non aveva mai sperimentato prima: la mancanza
Evelyn non s'innamora solo di Sebastian nel corso del romanzo, ma anche di se stessa, prendendo in mano le redini della sua vita e opponendosi ai torti subiti, senza scoraggiarsi di fronte agli ostacoli che le si parano davanti. La sua forza d'animo è uno degli elementi che ho più apprezzato, così come la trama secondaria che ripercorre la struggente storia di Cecilia e il ruolo centrale riservato alla dimora dei Rosefield che non costituisce solo una location ma è quasi una co-protagonista.
Questa casa è in grado di custodire segreti in ogni più piccolo antro, ma a quanto pare, è così piccola da non poter celare i nostri sospiri.
Sono molti i misteri che la residenza ha custodito con cura per decenni, ma quando il vaso di Pandora di Rosefield House viene scoperchiato, le conseguenze di questo folle gesto si ripercuotono su tutti coloro che la frequentano e soprattutto sul lettore che desidera disperatamente delle risposte.
La Elis vi regalerà autentiche emozioni e giungerete all'Epilogo con il fiatone, come dopo una lunga corsa, ma consce di aver preso parte a una meravigliosa avventura.
Voto: 5/5
-ebook fornito dalla DRI Editore-
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