domenica 15 marzo 2020

Mini Recensione: "All'improvviso a New York"

MINI RECENSIONE

Ciao Lettori, come state?

Vi sono vicina in questo momento difficile, vorrei tanto conoscere le parole giuste per confortarvi, ma al momento trovo difficile già sostenere i miei familiari.
Vi prego di stare a casa e di far rimanere nell'abitazione anche coloro che vi sono vicini, serve l'aiuto di tutto e non possiamo permetterci imprudenze.

In questo Post trovate una mini Recensione: stare al pc adesso non mi regala la stessa gioia di qualche mese fa.


Sinossi

Darcy Archer lavora in una piccola libreria indipendente di Manhattan. 
È una sognatrice: non è disposta ad accontentarsi e a trentatré anni aspetta l'arrivo del Vero Amore, quello che abita nei suoi adorati romanzi. Un giorno di dicembre, sfrecciando in bicicletta per le strade innevate della città, travolge un uomo che le sbuca davanti all'improvviso. 
Quando Aidan Harris viene portato via dai paramedici, sul marciapiede rimangono il suo cane e un pacco misterioso. In preda ai sensi di colpa, Darcy fa di tutto per ricongiungere il cane, un adorabile husky di nome Bailey, al suo padrone e quando scopre che nell'incidente Aidan ha perso la memoria, le cose si complicano. Inizia così l'indagine di Darcy che, decisa ad aiutarlo a ritrovare la sua identità, si lascia trascinare da Bailey attraverso una New York natalizia, vibrante di luci e colori, fino a un lussuoso appartamento nell'Upper West Side. 
Qui raccoglie indizi preziosi sulla vita dello sconosciuto, che sembra fatta di viaggi esotici, sport estremi e bellissime donne, e trova la stanza dei suoi sogni: una biblioteca privata colma di preziosissime prime edizioni. Mettendo insieme le tessere del puzzle, la sua vivida immaginazione costruisce un ritratto di Aidan incredibilmente somigliante al suo uomo ideale. 
Ma le sue fantasie corrispondono alla realtà? E cosa succede quando la realtà è ben diversa da quanto sembra?

Recensione

Mi sono accostata a questo romanzo perchè risponde ai requisiti richiesti dalle Challenge di lettura a cui sono iscritta: Libro con almeno 400 pagine e Libro che nel titolo ha una città americana.
La Cover e la Sinossi sono ben costruite e vi confesso che ho cliccato senza esitazioni sul tasto "Conferma" della mia biblioteca digitale (MLOL).
La protagonista lavora in una libreria e nutre un amore viscerale per la carta stampata, caratteristica che si aggiunge ai pregi del testo, ma forse a causa del mio umore e dello stress, non ho apprezzato l'intreccio come speravo. Ho trovato alcuni elementi ripetitivi: nello specifico Darcy (non lasciatevi ingannare dall'assonanza con Orgoglio e Pregiudizio, è una ragazza) si reca in un luogo in particolare, torna alla base e rifà la stessa cosa. Le scene condivise con il protagonista maschile sono poche e concentrate in alcune sezioni. Quando leggo una storia d'amore preferirei trovare molte più interazioni tra i personaggi, una relazione che cresce pian piano. L'autrice scrive molto bene, sono deliziose le descrizioni delle figure secondarie e il mistero da risolvere è davvero incredibile, ma "All'improvviso a New York" non è minimamente adatto a me. Pregio indiscusso che movimenta la storia è costituito dai punti di vista alternati di Lei e di Lui che si svolgono su due piani temporali diversi: Darcy nel presente e Aidan nel passato, andando a narrare e chiarire gli antefatti le cui conseguenze sono sotto i nostri occhi. Ho apprezzato anche le tante citazioni poste all'apertura dei capitoli, tra cui questa di A.A. Milne, l'autore delle storie di Winnie The Pooh, che condivido molto volentieri con tutti voi, perchè credo che sia indicata per queste lunghe giornate che stiamo vivendo.

"Sei più coraggioso di quanto credi, più forte di quanto sembri, più intelligente di quanto pensi"
Voto: 3/5

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Chicca! Peccato, ero così curiosa per la sinossi.
      Andrà meglio con il prossimo libro :)

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