Titolo: Dolce come il miele
Autore: Jennifer L. Armentrout
Casa editrice: HarperCollins Italia
Data di pubblicazione: 21 settembre 2014
Sinossi
Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale.
Per
otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si
confidava, tutto il suo mondo.
Le aveva promesso che sarebbero stati
insieme per sempre... e poi l'aveva abbandonata senza una parola di
spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro
unione.
Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto
a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci
sta. Non vuole soffrire ancora.
E così pone delle condizioni.
Dez avrà
sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti
l'uno per l'altra.
Sette giorni all'insegna di eccitanti pericoli e
dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo
di nuovo.
Recensione
Quando ho saputo da Chiara del blog La Lettrice sulle nuvole che col suo Gruppo di lettura avrebbero cominciato la saga "The
Dark Elements" ho colto la palla al balzo.
La Armentrout è un’autrice molto amata in Italia e
da tempo meditavo di recuperare almeno uno dei suoi libri, quindi quale
occasione migliore?
Non è stato semplice rispettare le due tappe
previste per la novella che essendo scorrevole si presterebbe a una bella maratona,
ma alla fine mi sono comportata bene. Più o meno.
Ok, mi sono astenuta dal riempire il gruppo FB di
messaggi sulle follie commesse dalla protagonista che sin da subito mi è
risultata antipatica.
Negli ultimi capitoli guadagna qualche punto, ma solo grazie all’intervento di un altro personaggio, di cui non vi svelo nulla, perchè sono sicura che ci darà grandi soddisfazioni. Jasmine si presenta sin dalla prima pagina come
una tipa tosta, decisa a combattere pur non avendo preparazione, trasgredisce
le regole e nonostante affermi di essere furiosa con Dez, sembra pronta a cadere
ai suoi piedi ogni cinque minuti.
Coerenza, ragazza mia, hai pur sempre diciotto anni,
non dieci.
L’ambientazione mi è invece piaciuta molto, a
cominciare dall’idea dell’esistenza degli Alfa (angeli potentissimi), dei
Guardiani e dei loro nemici mortali divisi in varie specie (i Demoni).
Quando sento parlare di gargoyle, onestamente, mi
vengono ancora in mente i personaggi di un cartone che vedevo da piccola, di
cui allego il video, ma per fortuna gli eroi della Armentrout hanno fattezze
umane, oltre alla loro forma originaria.
Interessante anche il riferimento al razzismo, attraverso
il cartello appeso in un ristorante, per farci riflettere su quanto gli uomini
siano famosi per cecità e ingratudine persino nei romanzi.
Dopo aver bistrattato Jasmine, vi aspetterete che io critichi senza pietà anche Dez, ma nonostante inizialmente m'irritasse un pò con la sua aria da strafigo e l'eccessiva sicurezza in se stesso, ho finito per apprezzarlo, perchè dimostra di avere davvero a cuore la felicità e l'incolumità della persona di cui è innamorato.
Ha molto sofferto, quindi il suo comportamento non sarà del tutto giustificabile, ma è comprensibile.
Sono curiosa di scoprire come prosegue la storia in "Caldo come il fuoco", il volume con cui questa serie prende davvero inizio.
A gennaio, salvo impedimenti, scoprirete la mia opinione a riguardo.
Voto: 4/5
Un salutone dalla vostra
Leryn
Sono contentissima della tua partecipazione e puoi intasare tutto!
RispondiEliminaGrazie a te per averlo organizzato *_*
EliminaE' piaciuto molto anche a me!
RispondiElimina:) Una piacevole scoperta questa serie!
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