giovedì 1 dicembre 2016

Recensione di "25 grammi di felicità" di Antonella Tomaselli



Ciao Lettori,
oggi finalmente riesco a pubblicare la Recensione di un libro che mi ha davvero commossa.


Autore: Antonella Tomaselli
Titolo: 25 grammi di felicità
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Formato: cartaceo ed ebook
Data di pubblicazione: 31 ottobre 2016

Sinossi
«Te ne potresti occupare tu per questi due giorni?»

Inizia più o meno così l'amicizia tra Massimo, veterinario specializzato nei bovini, e un riccetto orfano. Il cucciolo ha pochi giorni, è tutto rosa, e ha sul dorso una corona di aculei bianchi e morbidi, un po' scomposti. Pesa solo 25 grammi e pigola piano: ha fame, o freddo, o forse si sente solo. Un pianto tanto disperato che scalfisce la corazza di abitudini e apatia che Massimo si è costruito. È così che Ninna – sì, perché il riccetto spettinato si rivela una femmina – stravolge la sua vita con la forza della sua personalità. È curiosa e appena «annusa» novità si affaccia dal suo rifugio; è giocherellona, e si diverte a rovesciare con il naso la ciotola dell'acqua; è affettuosa e lo lecca pazza di gioia dopo una lunga assenza. Però è anche un animale selvatico e reclama la sua libertà: la gabbia le va sempre più stretta e la sua felicità è fuori nei boschi… In questo libro, Massimo Vacchetta racconta lo straordinario incontro che lo ha aiutato a uscire da un periodo buio e gli ha dato un nuovo scopo: creare un centro di recupero per i ricci, una specie minacciata dalla nostra disattenzione, e aiutare gli esemplari in difficoltà. Come Trilly l'impenitente dongiovanni, o la fragile Lisa che ha conquistato tutti con il suo sguardo, o Zoe che ha saputo resistere a ogni colpo.  Animaletti feriti, maltrattati, indifesi, ma in grado di trasmettere una grande voglia di vivere.


Recensione 

"25 grammi di felicità", edito da Sperling & Kupfer che ringrazio molto per la copia, è il regalo perfetto da far trovare ai vostri cari sotto l'albero e da donare in mille altre occasioni.

Antonella Tomaselli racconta con grazia e dolcezza la storia di Massimo Vacchetta, medico veterinario e fondatore del Centro Recupero Ricci "La Ninna" con sede a Novello, in provincia di Cuneo

"Dai cuori grandi si può solo imparare", leggiamo a pagina 152, ed è esattamente quello che fa chi prende in mano il romanzo. Non si tratta solamente del modo corretto di occuparsi di un animale in difficoltà, ma della cultura dell'impegno che non conosce festività e stanchezza.
Massimo e tutte le persone che come lui sono animate dall'amore e il rispetto per la natura dedicano tempo ed energie ai loro progetti senza ricevere, almeno apparentemente, nulla in cambio.
In realtà un semplice pigolio, una ciotola di cibo svuotata con appetito, una corsetta dopo una lunga convalescenza sono carezze invisibili ai loro cuori affaticati.
L'incontro con la piccola Ninna, riccetta a cui è impossibile non affezionarsi, si rivela determinante per il giovane veterinario al punto da cambiarlo profondamente. Assistiamo, infatti, alla sua maturazione, umana e professionale, lui che per anni si è occupato di bovini si ritrova a maneggiare delle creature estremamente delicate, ma disperatamente attaccate alla vita. La guarigione prima e la liberazione nei boschi dopo sono un percorso in salita, ma Massimo non è da solo. Colleghi, amici e familiari gli sono vicini e anche nei momenti più difficili trova la forza di lottare per trasformare il suo sogno in realtà.

Voto: 5/5 

10 commenti:

  1. Non vedo l'ora di leggerlo anch'io!!
    L'ho messo in fila dietro ad altri libri, ma prima o poi arrivo a leggerlo pure io!

    RispondiElimina
  2. Ciao, Leryn! Questo libro mi sembra davvero carino, mi piacciono le storie con protagonisti gli animali che cambiano in qualche modo la persona. Lo inserisco in WL =)

    RispondiElimina
  3. Ma lo devo assolutamente leggere! ♡.♡

    RispondiElimina
  4. La copertina è di per se molto bella, ma da come ne parli anche il romanzo sembra molto bello 😊📔

    RispondiElimina
  5. Io lo comprerei solo per la cover! MA leggere la tua recensione mi fa credere che meriti tanto anche la storia! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, la storia è davvero bella ed emoziona pensare che sia vera ^^

      Elimina